È come uno stornello che i gabbiani
cantano innanzi a questo porto:
s'ascolta, eppur profuma di paesi lontani,
e da la giusta piega a un dì ch'è storto
il suo solo vibrare; nessun la conosce,
nessun la sa leggere ma la capisce
LA CANZONE DEL MARE
Sembra d'ascoltar un sogno cantato
da una sirena, ma la canta affiatato
il gabbiano che sogna una città
di pescatori che non sanno più
pescare, è la melodia di una bitta
che difende la sua nave mentre su e giù
Nettun la sbatte pur di portarla via.
LA CANZONE DEL MARE
La canta ubriaco il nocchiero che intreccia
una margherita nella bocca di un lupo
che ha sciolto un cammello... Rossa la faccia
come il cuore ha l'espressione del mare
che al rosso di sera s'acquieta, si può ammainare
la bandiera al suon di dischi e fischi:
PERSINO QUESTO È CANZONE DEL MARE
Due innamorati su una spiaggia, mentre la notte testimonia col mare l'amore
di lui per lei, si canta nel cielo la canzone del colore
del mare, la cantano le stelle e l'uomo l'ascolta:
" Ascolta uomo, ascolta coi tuoi occhi"
LA CANZONE DEL MARE