username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Mi mancate

Eccomi finalmente
Scusami mamma se non sono venuta prima
Il babbo lo capirà
Ogni volta è tornare un po' bambina
Sono dimagrita non sono mai cambiata
Il lavoro? Tutto bene i figli crescono
La vita a volte sembra di soffocare
Lo so sta per piovere e non mi sono coperta
Abbastanza si è vero babbo non ho mai troppa costanza
Non mangio mai faccio le cose sempre di fretta
Non uso mai la testa e troppo il cuore
Cerco di difendermi e di farvi onore
Ecco per farmi perdonare sono qui
ma qui fa troppo freddo e muore tutto
e d'estate il sole è impietoso
un po' come il mio coraggio che non è mai cresciuto
sono invecchiata faccio come posso
vivo alla giornata
so ancora piangere e ridere all'occorrenza
ho sempre troppa fretta e poca pazienza
la vita corre troppo in fretta e tante cose sono cambiate
solo una è rimasta la stessa
quanto mi mancate
Mi avvicino soffio sulla fotografia la pulisco con il palmo
Della mano
Vi porto con me nel mio cuore
sul marmo bianco una dedica e un fiore
Il due novembre sta per finire
Mi mancate babbo e mamma
Da morire

 

2
4 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • rescaldani franco il 17/10/2012 06:02
    L'amore per i genitori è immortale, piaciuta.
  • Rocco Michele LETTINI il 16/10/2012 17:20
    Una dedica... mille stille dal cuore...

    "Mi mancate babbo e mamma
    Da morire"... Lo dico anch'io... IL MIO ELOGIO LAURA
  • Auro Lezzi il 16/10/2012 16:12
    Nel tuo cuore entra l'infinito... E lo scrivi troppo bene.

4 commenti:

  • Michele Loreto il 22/10/2012 04:26
    Spesso si pensa che la poesia sia qualcosa di astratto e che il poeta sia una persona che vive in una sorta di mondo sopra le nuvole. Per fortuna ci sono poesie come questa a riportarci coi piedi per terra.
  • Anonimo il 16/10/2012 21:26
    Le persone più care rimangono sempre nel nostro cuore... e percepiamo sempre la loro presenza.

    La tua poesia mi ha veramente commosso.
  • loretta margherita citarei il 16/10/2012 19:33
    toccante bei versi
  • Anonimo il 16/10/2012 16:55
    Bella e commovente. Quante volte penso ai miei genitori morti troppo presto. Quante volte li vorrei sentire accanto a me con il loro amore infinito, ascoltare i loro consigli, abbracciarli e ricoprirli di affetto. Mi mancano ogni giorno di più. Ti capisco e ti sono affettuosamente vicina. ciao. Enza

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0