Avvizzita foglia dal ramo staccata
disonorata figlia
d'amore represso
volge al termine la vita tua
vuota e sterile
come un incubo vestito di realtà.
Fantasiose parvenze di sogni infranti
delitti da un cuore che tanto hai amato
no, nessun merito d'amore ha avuto
quel ramo contorto
ingrato nemico di tale virtù.
Volteggiando lasciasti il tuo nido
ipocrita danza di un muto dolore..