username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ricordando-2-

alla porta del tuo cuore
bussai e tu apristi.
E nell'immediato
il piccolo miracolo
della primavera avvenne:
si mutò il crisantemo
in fiordaliso.

Oh magnifici giorni di sole
a tenerti stretto sul cuore
tu mio piccolo, grande tesoro,
sogno di pacifiche notti
ringraziando d'esser viva!

Poi l'antico autunno
e il mio destino di sempre.

Tu richiudesti la porta
e tornai ad indossare
l'abito grigio-perla della pioggia.

Ora che ritornata sono
a passo a passo
sulle deserte strade
per maledire e ribellarmi ancora

invidio
il pellegrino senza amore
che nulla sa e nulla chiede

e segue con l'occhio vinto
rassegnato e dolce
il volo delle foglie a disperdersi
sotto l'azzurro gelido del cielo.

 

4
8 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Don Pompeo Mongiello il 20/10/2012 10:37
    Un laudo dovuto e sincero per questa tua straordinaria davvero!
  • salvatore maurici il 19/10/2012 18:01
    "Il pellegrino senza amore/che nulla sa e nulla chiede" va avanti per la sua strada; lontana è la meta, Gerusalemme, ovvero la città della fede e della purificazione. Ci sono altri pellegrini che muovono i loro passi sui percorsi accidentati della vita alla ricerca della gioia e dell'amore, ma non sempre imboccano il viottolo giusto, quello che conduce alla mitica casetta dove dentro c'è il fuoco acceso ed il corpo si riscalda ed il cuore gioisce per il buon compagno ritrovato. Qualche volta la Gerusalemme si mostra piena di orrori e di guerre, di mutilazioni ed allora " i magnifici giorni di sole" saranno un ricordo ed uno stimolo per il futuro.
  • Rocco Michele LETTINI il 19/10/2012 17:19
    ..."invidio
    il pellegrino senza amore
    che nulla sa e nulla chiede"...
    SOLO CHI HA CUOR SGORGAR PUO' INCANTEVOLI VERSI... NON POSSO ESIMERMI DALLO SCORRERE UN TUO VERSEGGIO... È LIMPIDO INTERPRETARE... IL MIO ELOGIO LORY

8 commenti:

  • Antonietta Mennitti il 20/10/2012 08:38
    Grande lirica degna di lettura... Complimenti poetessa!
  • laura marchetti il 20/10/2012 08:28
    fuggire con il vento non è averlo mai fermato... bravissima
  • Marina Duccillo il 20/10/2012 06:18
    quando leggo una poesia e poi la rileggo e poi vado a ripescarla per leggerla nuovamente, significa che dice qualcosa, senza dubbio è un'opera che merita... e questa è un esempio, brava
  • roberto caterina il 20/10/2012 00:29
    Bella l'immagine del pellegrino senza amore, ma oggetto di invidia..
  • stelsamo il 19/10/2012 19:38
    Ci sono i giorni dell'amore che compiono miracoli, trasformando "il crisantemo in fiordaliso" ed altri senza l'amore che fanno "indossare l'abito grigio-perla della pioggia" e fanno provare invidia per "il pellegrino senza amore", ma non bisogna mai darsi per vinti e tenere sempre viva dentro di noi la fiamma dell'amore che non si può esaurire, anche se non c'è un compagno accanto a noi! Comunque, complimenti per il bel verseggiare di questa autrice sempre più brava!
  • Anonimo il 19/10/2012 19:36
    Lor è sempre una piacevole sorpresa leggerti.
    Bella poesia e brava come sempre!
  • Anonimo il 19/10/2012 18:11
    Persino a me, hai fatto invidiare quel pellegrino. Sempre unica Lor!
  • Anonimo il 19/10/2012 17:17
    brava, composizione molto delicata che delinea una forte sensibilità interiore

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0