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Senza Requie

Baciami
mentre parlo alla Luna
messa a ferro e fuoco da una notte
senza soste e fiati, ovattati
pianoforte delle mie brame
suona, per una melodia rosso ramato
trascinante
su Lini aleggianti d'essensa turchino
piano, baciami
sommergimi, fammi... vedere, come sarà breve questa notte
sprofonda
negl'iridi verde Egeo, incastonati
in due occhi che confessano
due mani, libere
e un solo mestiere arcaico, di tendenza
in due minuti, che sembrano ore rubate al notturno
in due, siamo
sino all'Alba

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 23/10/2012 22:02
    UNA VERA POESIA D'AMORE NEL SENTIMENTO PIU' TENERO... IL MIO ELOGIO...
  • Antonio Garganese il 23/10/2012 20:08
    Poesia forte di amore e musica in un contesto notturno. Qualcosa di diverso nei toni e nei vocaboli. Complimenti.

2 commenti:

  • rosanna gazzaniga il 24/10/2012 10:55
    Passionale e intrigante invito all'amata... Intenso poetare, complimenti!
  • Anonimo il 23/10/2012 20:51
    senza mai riposare... alcuna tregua... gli occhi sono lo specchio dell'animo... non mentono... confessano... mestiere antico che ruba riposo alla notte e che conduce sin all'Alba...
    meravigliosa lirica che cosìho inteso... grande ignazio un abbraccio e sempre un piacere leggerti...

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