username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La città che vive

Nel tempo senza tregua
nel sole tra alberi pazienti
nel muto arrivo della nebbia
nel cielo giallo dei lampioni
da qualche parte tutto mi rimane
del castello di sabbia sui tetti di Milano
della risacca della folla nelle piazze e nelle vie
della strada percorsa tante volte per andare a scuola
delle strade percorse senza meta pur di non andare a scuola
del precipitare e dell'inatteso risalire.

 

1
9 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

9 commenti:

  • marco moresco il 26/07/2007 14:49
    oh lisa, che sorpresa inaspettata, che poi altrimenti non sarebbe una sorpesa, e io che a questa mi accingevo ad apporre il marchio col nanetto da giardino, quello che tocca alle mie cosette che non superano il tuo vaglio... grazie
  • sara rota il 19/07/2007 16:26
    Begli spezzoni di vita, che uniti... fanno la vita normale di tutti i giorni. Mi è piaciuta.
  • marco moresco il 19/07/2007 16:10
    ... sì Tony, mancano un sacco di cose, sono solo frammenti che uniti per caso o per un disegno che sfugge anche a me, spero vivamente che la storia continui, grazie ciao Marco
  • Tony Fontana il 19/07/2007 15:39
    un flash-back di vita vissuta, ma sembra che manchi qualcosa o forse la storia continua... Tony

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0