Non è rumena, non viene d'Albania
una piccina, un'amichetta mia.
La presi in braccio quando era ancor bambina
e la portavo a spasso nella carrozzina
poi più cresciuta sotto un azzurro cielo
la guardavo perdersi nel vociare di un asilo.
E l'ho persa di vista
ma poi l'ho ritrovata.
Non ancora ventenne, espressione consapevole,
diffidente e lo sguardo sempre vigile
una bimba al collo che piange e ride insieme
e lei la calma come si conviene.
Io mi avvicino, la voglio salutare
mi riconosce e si vuole allontanare
forse è uno scherzo oppure una finzione
no, sotto l'occhio ha il segno di un pestone
capisco, saluto e quindi me ne vado
ho visto e ancora adesso non ci credo.
Non è rumena, non viene d'Albania
abita nel quartiere, vicino a casa mia.