username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Primo novembre

in quanti aspettano un fiore
marmi bianchi da lucidare
c'è una tomba antica senza più foto
una data scolorita parla di ieri
mi hanno sempre colpito le frasi sulle tombe
ho sempre cercato di imparare
o perlomeno di conoscere chi c'è
dietro un volto che mi guarda mentre passo
mi fermo sempre per rispetto
troppi giovani
e quanti angeli
anziani senza un fiore
e tombe che qualcuno continua
a ricordare
c'era una tomba dove portavo un fiore
non esiste più
a volte mi sembra disumana anche la riesumazione
avanti c'è posto
eppure qui forse cerchiamo noi stessi
e troviamo la speranza di esserci ancora
scusa anche stavolta ho tardato
mia mamma si asciuga una lacrima
quanto ti ho aspettato

 

2
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Stanislao Mounlisky il 29/04/2015 09:37
    Passare da considerazioni generali al proprio personale dolore con semplicità è da Poetessa di gran classe.

1 commenti:

  • Alessandro il 01/11/2012 23:36
    Riflessione sull'aldilà in un'ambientazione sepolcrale, gocce di malinconia spillate dai versi. Ottima

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0