Venire via
Al tramonto
mano nella mano delle fate
senza capire il perché.
Le fantasie sul lago rapiscono così
la mente di chi osserva
le foglie e il vento e l'isola rocciosa
dove si ritirano le nubi quando sono
giovani
e non sanno quanta acqua dovranno
portare.
E se le fate lasciano poi andare
noi e le nuvole bianche
rimane pur sempre l'idea
di poter
somigliare solo a noi stessi
perché il canto dei grilli ci fa sentire
la mano delle fate
che accarezza il nostro stupore
senza davvero sapere noi
perché.