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Quello che avevamo dimenticato

Una giacca in cui stringersi
Adesso fa freddo
L'abbraccio di un amico
Riscoprire le vie illuminate del centro
Un cartoccio di caldarroste in cui soffiare
Da stringere per scaldare il palmo della mano
Un cinema dove sprofondare fuori dal mondo
Un centro commerciale sempre aperto
Ma è bello restare anche qui
Mi faccio un the e guardo fuori dalla finestra
è già buio
E qui dentro torno ad essere bambina
Ad inseguire i fantasmi scuri delle nubi
Che giocano a nascondere la luna
Un nido e il suo tepore
In cui lasciarsi coccolare
Un plaid di lana sopra il divano
Un ciambellone caldo e il suo profumo
Un libro da finire
Novembre è tornato
per farci apprezzare
Quello che avevamo dimenticato

 

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5 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 07/11/2012 09:47
    Una composizione meravigliosa, come da canone dell'Autrice che riesce sempre a colpire emozionalmente con liriche esatte nell'essenza e nella forma. Piaciutissima.
  • Alessandro il 06/11/2012 13:50
    Un novembre che ci spinge a rifugiarci nel tepore del focolare, ad arrestare la nostra corsa per terminare quelle piccole cose lasciate in sospeso. Piaciutissima
  • Rocco Michele LETTINI il 05/11/2012 10:24
    Quello che avevamo dimenticato...
    RITORNA IN UN SOGNO... HO SCORSO UNA POESIA, AFFASCINATO DA L'INCANTEVOLE COSTRUTTO...
  • Antonio Garganese il 05/11/2012 09:13
    Bella poesia, tante similitudini che vogliono ritrovare il piacere di dedicarsi a sé stessi, lontano, dal clamore, in un ambiente raccolto, fatto apposta per ricordare e premessa per vivere. Ciao.
  • Auro Lezzi il 05/11/2012 08:13
    In fondo quanto ami il tuo lavoro...

5 commenti:

  • Anonimo il 16/02/2013 08:34
    Sii. Ed anche leggerti guardando fuori in una fredda mattina di febbraio è come curarsi il cuore davanti alla fiamma di un camino acceso.
  • Anonimo il 01/01/2013 18:32
    Scaldano il cuore queste tue parole... che bello starsene a cuccia con i propri affetti, pensieri, libri, musica insomma fare quello che ci piace fare nell'intimità della casa.
    Bene hai fatto a ricordarcelo.
  • Luca Oberti il 14/11/2012 09:48
    Che bello il quadro che hai dipinto con queste splendide parole... nostalgici ricordi...
  • Gianni Spadavecchia il 12/11/2012 15:57
    Un mese ritrovato e diamogli il benvenuto.. Poesia molto semplice nel suo contesto, piacevole da leggere.
  • laura il 05/11/2012 08:29
    spesso siamo presi da mille cose da dimenticarci le bellezze semplici che la vita ci dona! non riusciamo più ad assaporare un ciambellone caldo, un libro da finire... tutto ciò che trascuriamo... ma è tutto ciò che ci porta ad essere di nuovo bambini, ad assaporare quei tempi della spenzieratezza, doven tutto era più semplice e più bello! Novembre ha riportato tutto ciò in questa splendida poesia! Ccomplimenti ciao

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