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Stranezza

Ma è giunto il tempo
che dal rimurginar rovello
in del pensier mio
metta mano a descriver con parola
quel che proprio non ve verso
de capacitare.
D'ogne cosa posso dubitare
da la certezza dell'essere
e dell'esistere.
Sin dove arriva lo mio pensiero.
Ma la dimanda a cui non do risposta ancora è:
Cos'è reale?
Nel constatar certi comportamenti
non delle comune genti
ma delli mia de conoscenti,
me son venuti meco
due insani dubbi.
Al primo che saria : eppur m'ascolta!
posso passar avanti
con un balzello de comprension senza fatica,
ma l'altro, la stranezza, ch'el saria :
ma ei non vedemi?
resto seccato e fisso come quel pesce
salato e duro che ognun lo nomina
come stoccafisso.
E mi si pol capire
se tutto vien come da rifare.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Auro Lezzi il 30/11/2012 05:54
    Tecnica veramente sopraffina.. Anche di pensiero.
  • Rocco Michele LETTINI il 30/11/2012 05:29
    UN TEOREMA DI VITA IL TUO OFFUSCATO DA TANTO DI STRANO ALLA RICERCA DI UNA VERITA' TARDANTE... IL MIO ELOGIO FRANCO...
  • Alessandro il 30/11/2012 01:37
    La domanda ultima, la stranezza che ci fa girare continuamente su noi stessi: cosa è reale? Enigma senza fine. Ottima padronanza del linguaggio. Piaciuta.

2 commenti:

  • stelsamo il 03/12/2012 16:41
    Cos'è reale? Questo è davvero un bel dilemma! Molto bravo ed originale come sempre, complimenti!
  • loretta margherita citarei il 30/11/2012 04:29
    inconfondibile il tuo stile, bella domanda sulla realtà, alla quale difficile è rispondere, bravo

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