username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

30 Novembre

È finita ora l'apparenza
di sogni e costumi
bagnati di nebbia.
Niente è più concreto di un desiderio
che riesce a danzare sulle nuvole
tutto il tempo che occorre
quando una regina lontana
accoglie
sul suo capo una corona
di diamanti.

La sua voce trasforma le persone
in fiori
che vivono forse
un solo giorno
l'ultimo del penultimo mese.

Più in là c'è l'affetto
forse l'amore
di stelle che hanno tardato
a venire
ma sono qui
nella quiete della notte
nell'incanto di un cerchio che abbiamo
appena finito di costruire.

 

6
2 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Anonimo il 01/12/2012 13:51
    Più in là ci sono cose che forse non immaginiamo neanche, c'è la realtà del nostro vivere, forse sempre uguale, ma a tratti anche diverso.
  • Raffaele Arena il 30/11/2012 22:27
    "Più in là c'è l'affetto
    forse l'amore
    di stelle che hanno tardato
    a venire
    ma sono qui
    nella quiete della notte
    nell'incanto di un cerchio che abbiamo
    appena finito di costruire".

    Trovo la poesia nella prima parte onirica come una favola che interpreto in modo romantica e la chiusa che riporto sopra assolutamente piaciuta, bella.

2 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 01/12/2012 13:34
    Bella la tua chiusa. Mi è piaciuta tutta la tua poesia!
  • Alessandro il 30/11/2012 12:41
    Persone come fiori che vivono in quest'ultimo giorno, del penultimo mese. Più in là, affetto e quiete, forse. Chissà...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0