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Reduci

Oggi
dove re magnati e duci Ti condussero

un rifiuto organico
all'uccidere
attanaglia
il Tuo cuore di carta

mentre
in ore di plastica

fra due cartoni

i Tuoi occhi di vetro

differenziandoti

riciclano
sogni di patria

in folli residui secchi

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • roberto caterina il 31/12/2012 06:35
    Raccolta differenziata? Manca l'indifferenziato umido che caratterizza gran parte delle nostre emozioni. Auguri, Vincenzo.
  • Alessandro il 30/12/2012 21:59
    L'essere umano ridotto a una vuota macchina di morte, incaricata di uccidere i suoi simili per conto di chi se ne resta al sicuro, nel suo palazzo del potere, a proclamare folli ideali. Componimento profondissimo.
  • Rocco Michele LETTINI il 30/12/2012 17:21
    "FORTE" DEL SUO COTRUTTO UNA NUTRITA RIFLESSIONE SI FA STRADAIN UNO SCORRERE VITALE CHE STENTA RITROVARSI...
    IL MIO ELOGIO VINCENZO...

1 commenti:

  • Anonimo il 30/12/2012 18:23
    Versi sublimi ed intensi... maestosa poesia... Bellissima Vincenzo...

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