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Sol Invictus

Rimembro il rimirare la rincorsa
del Sole, quando tenebra combatte.
Sul mondo intero incombe fredda morsa
che sugge da voragini scarlatte.

Sol io solevo assimilare il dramma
d'un astro che rischiara ingrata Terra
da ignoti tempi, senza protestare.
S'arrestino i tamburi della guerra
e ognuno provi infine a immaginare
le immemori fatiche della fiamma.

Cadrebbe umana boria addormentata
nell'ombra dell'enigma mai risolto:
"Perché tu, Sole, l'anima ti danni
usando come specchio mari e fiumi
per contemplare inquieto i nostri affanni,
gemendo per gli errori dello stolto?

Se questa landa al buio è destinata,
perché da sempre il corpo tuo consumi
nell'atto di tenerla illuminata?"
Per quanto tu sia nato grande e forte,
l'insania è un bieco germe che rinasce,
mio astro, e così vasta è questa notte

che per scacciarla acceleri tua sorte.
Spietata è questa coltre che c'inghiotte,
calandoci una maschera sul volto,
e mentre il matto grida, il savio langue
come facesti tu, sul viso esangue
del giorno eterno, morto ancora in fasce.

 

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4 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Anonimo il 13/01/2013 17:31
    Bella poesia, curata anche sotto l'aspetto retorico (sai scrivere bene, non è un segreto ). Già dalla partenza al primo verso con un'alliterazione, avevo capito che non sarebbe stata una poesia scritta senza un bisogno quasi "fisico" di scriverla. Bravo...
  • Anonimo il 02/01/2013 17:37
    Dovremmo imparare molto dalla realtà che ci circonda. Invece, per fortuna non sempre, la presunzione e l'egoismo ci portano a non svolgere neanche il compito più semplice della nostra quotidianità.
    Una poesia bellissima, complimenti!
  • Don Pompeo Mongiello il 02/01/2013 16:59
    Solita bravura di un vero poeta dei nostri tempi al quale va il mio più alto elogio.
  • Rocco Michele LETTINI il 01/01/2013 19:54
    grande padronanza linguistica ed intellettiva... Mirabile scorrere un tuo verseggio... IL MIO ELOGIO ALESSADRO...
  • Anonimo il 01/01/2013 18:47
    I tuoi versi si diffondono come note dolcissime e inestinguibili di speranza, di voglia di vivere nei valori eterni dell'Uomo e nella piena consapevolezza del presente... Bellissima Alessandro... Felice 2013!

4 commenti:

  • Anonimo il 02/01/2013 17:57
    La tua poesia ha un significato profondo.
    Il sole, malgrado che la terra sia fredda, continua sempre a riscaldare, svolge sempre il prorpio compito... cosa che non fa l'uomo.
    Bravo Alessandro.
  • Vincenzo Capitanucci il 01/01/2013 13:13
    Fossimo anche noi specchi di sole... come mari e fiumi... scorrenti verso quel giorno eterno... che mai la nostra anima abbandonò...

    Molto bella Alessandro... buon 2013...
  • Anonimo il 01/01/2013 12:11
    l'uomo è l'unico essere del creato che agisce con pregiudizio e malizia... una bella riflessione espressa... l'Universo che compie il suo destino senza protestare... dovremmo prendere l'esempio... diventeremmo eterni ed immortali... scusa per la mia chiave di lettura...
  • Anonimo il 01/01/2013 12:05
    Immagini di speranza...
    Grazie...
    Ciao Alessandro

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