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Dove ho lasciato la bussola del sentire?

Il restauro dei sentimeti
vien prima di quello
dei monumenti,

certo che l'uno,
tira l'altro
e il lavorìo

non ha mai fine.
E se infine
torno a chiamarti

è semplicemente
che ti sento vicino
parlo come fossi vivo

eccome, evviva!
Ti carezzo.
Il tuo profumo
estasi di sensi

il tuo esser qui
è viver l'attimo
d'amor-dolore
mentre ci baciamo.

 

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 03/01/2013 19:59
    UNA SEQUELA DI PASSIONE... MARCHIO DI PUREZZA... FANTASTICO COME SEMPRE RAFFAELE
  • Anonimo il 03/01/2013 19:40
    Dolce passione e romantico amore verseggiato con grazia... versi scorrevoli e melodiosi... la chiusa è superlativa... Bellissima Raffaele...

2 commenti:

  • Alessandro il 03/01/2013 19:45
    La passione che fa perdere la bussola, e "il naufragar m'è dolce in questo mare"... Bella
  • loretta margherita citarei il 03/01/2013 18:51
    molto bella ed intensa, sempre bravo raf

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