Scrivi amore scrivi,
se ti serve ruba
inventa sogna, prendi
ogni singola parola
trasformala acconciala
alla tua anima
innocente e indifesa
fanne una chioma;
sopra il foglio sarà onda
carezza di vento
o pugno che rintuona
merce in avaria
o perla sullo scoglio
a chi arriverà sentirà
il suo profumo o l'aroma.
Conoscendo anche solo virtualmente, ma poi in concreto la tua coerenza è umana, questa tua poesia è tra le più belle che hai scritto e che abbia mai letto. Col tempo hai affinato il tuo stile, migliorandolo. In questi giorni ho ascoltato delle canzoni di De Gregori, che, bambino, era figlio di un bibliotecario, poi la storia ci ha regalato uno tra i più bravi cantautori-poeti moderni (come lo era De Andrè, o Lucio Dalla) ecco, senza voler ecceder in piaggeria, davvero ritrovo in questo tuo poetare un qualcosa che mi ricorda la melodia dolce e amara di De Gregori. Piaciuta.