Una filiforme speranza si aggrappa
all'estremo inutile sogno,
ma,
non trovando appiglio alcuno,
pian piano,
si esaurisce come neve al sole.
Quando l'ultima refe ha ceduto
la mente ancor non si dà pace,
e,
cercando alternative diverse,
con velo trasparente inganna se stessa.
Ingenua.
Una candela dalla nera fiamma
veder fa spettri ed ombre.
La realtà, sempre più lontana,
ormai non si distingue più.
Una gran pena stringe il povero cuore
uno strazio
un peso enorme.
Ultima dea, ove sei tu?