La mia anima
parla
al mio cuore
improvvisando
in taciti chiostri di magia
passi di danza definibili solo nell'indefinibile del cielo
e nulla muore
nel sacro espanso fiorir degli istanti Tuoi
archi di angeli nudi incastonano frecce di luna in perle di sole
forse
sono solo i Tuoi occhi
a farla risplendere così in auree chiome d'argento
posandola
in luce
di respiri infiniti
su fronde accarezzate dal vento umido della sera