Pallido sole tra nubi canute
avvolto da nubi soffuse.
Pensieri
salgono al cielo
con i vapori dei sogni.
Passeggio per una valle di echi
tra boschi d’inquietudini
dove celare il mio volto stupito
mentre i rami blaterano parole al vento
e vortici di foglie gialle
sussurrano fiabe d’altri tempi.
Piedi nudi
sull’erba umida
gocce di rugiada tra le dita,
arcobaleni mai visti
paesaggi scomposti.
Fuga dal tempo
per strade scoscese
corse a rotta di collo
tra colli profumati di fiori
voli di farfalle.
Come una farfalla volo ovunque,
ma poi una voce mi chiama.
Sono seduta al tavolo di un caffè
Qualcuno mi tende una mano.
I suoi occhi attendono una risposta
che non so dare.