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La mina testarda

Che avrà questa matita
che s'agita furiosa?
Se danzi senza posa
andrai presto dissolta!
Lo sai, chi scrive sogni
non troverà parcella
o tavola imbandita.

Esiste o è forse frutto
di futile demenza,
quest'angolo di eterno?
Come ogni cosa bella
ha data di scadenza?
Saprà travalicare
il bordo del quaderno?

 

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9 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Anonimo il 01/02/2013 08:21
    Ogni pensiero, sensazione ed emozione dell'autore, si mescola in una natura umana dai toni riflessivi ed intensamente profondi, in cui si cercano risposte significative ed importanti. Un'opera molto graziosa e piacevole a leggersi.
  • Anonimo il 23/01/2013 21:27
    Versi introspettivi particolarmente intensi d'un sentire profondo e, a tratti, oscuro, su cui, intensamente si posano i pensieri... Lirica piaciutissima complimenti!!!
  • Rocco Michele LETTINI il 23/01/2013 14:54
    DAI TUOI INTERROGATIVI EVINCONO REALTA' A VOLTE TOCCANTI CHE NESSUNA RIPOSTA IL MONDO SAPRA' DARE PER L'INDIFFERENZA CHE SCORRE IN UN RIVOLO DI VITA... IL MIO ELOGIO ALESSANDRO...
  • Anonimo il 23/01/2013 14:27
    Ci giungono i tuoi sogni, Alessandro, ci giungono! Ci arrivano le fotografie, sempre così vive e naturali, che c'invii attraverso le tue parole, poetiche sempre grazie alla loro immediatezza... Tu mi fai venir voglia, ogni tanto, perfino, di andare a guardare la TUA foto, proprio io che qui, sul nostro Sito, alle foto accanto al nome non annetto di solito importanza. Ma la tua "parla": ha proprio l'espressione di un bravo giovane, nostalgico di cose belle... Un po' triste magari a causa di questo nostro mondo che, specie ai giovani, di bello non sta offrendo davvero molto. Che tu possa sconfiggerlo, con la tua "anima"!
  • silvia leuzzi il 23/01/2013 12:18
    Grande Alessandro mi sono letta e riletta questi tuoi versi; questo tuo interloquire con te stesso; questo tuo parlare al mondo e alla mina; quella cosa nera, quasi insignificante, che ci consente di volare alto o almeno di sognare una percezione più sublime di questo strisciar da verme inutile, qual spesso appare la nostra vile esistenza. Bravo un salutone

9 commenti:

  • augusta il 26/01/2013 15:19
    come ogni cosa bella ha data di scadenza... sempre superlativo... 1 beso
  • viola il 26/01/2013 15:01
    Alessandro sono uscita come anonimo ma il commento qui sotto è il mio! Ciao!
  • Anonimo il 26/01/2013 14:57
    Arrivano i tuoi versi Alessandro, e con essi la tua grande sensibilità. E la cosa bella è che non scadranno mai.
  • Anonimo il 26/01/2013 13:16
    una matita animata... originale e bella questa lirica metafora ben indovinata... aprire il proprio cuore ad un foglio di carta... regalare senza nulla in cambio i nostri sogni a chi ci legge...
  • Gianni Spadavecchia il 25/01/2013 13:52
    Pensieri e sogni che si posano su quaderni e su bordi di essi.
    Molto introspettiva la tua poesia. Apprezzata.
  • Don Pompeo Mongiello il 25/01/2013 09:12
    Molto apprezzata e piaciuta questa tua veramente bella!
  • Anonimo il 23/01/2013 22:28
    Interpreto i tuoi versi come una interrogazione interiore delle tue aspirazioni. Spero di non sbagliarmi...
    Sempre bravo Alessandro!
  • loretta margherita citarei il 23/01/2013 15:20
    molto originale, sei mitico
  • Anonimo il 23/01/2013 14:44
    Io penso ch'esista quest'angolo di eterno e pur tra dubbi, necessari stimoli a far meglio, lo pensi pure tu e ce ne dai prova. Complimenti Alessandro!

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