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Si fa sera

Guarda, morente è l'azzurro del cielo,
ascolta, dolce è il suon delle campane
sui monti posano le nubi un velo
scure diventan le cime lontane.

Stende la notte il suo nero mantello
che i secchi rami sembrano forare
spicca soltanto ancora il castello
sulla collina luminoso appare.

Sembra geman del loro peso i monti
devon protegger delle case i muri
i caldi focolari e pur le fonti.

Strisciando mormora fra i sassi duri
il torrente e scivola sotto i ponti
rientran le genti seguendo i tratturi

 

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6 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Gabry il 02/03/2013 10:03
    Perfetta descrizione in questa opera divina della natura,
    che fa sognar, e riviver quei passi da lei vissuti, in forme colori e profumi, evocati dalla voce dell'anima sua che fu testimone della attesa Sera. Molto Piaciuta, bravissimo!
  • Anonimo il 09/02/2013 12:13
    Immagini che sembrano dettate dalla fantasia e dal cuore, ma che nascondono un desiderio di profonda autenticità di contatto voi sentimenti e con la natura.
    Molto bella!
  • Anonimo il 26/01/2013 09:51
    In una costruzione semplice e diretta, fatta di belle immagini, fa capolino un profondo senso di serenità.
  • Auro Lezzi il 26/01/2013 08:58
    Sensazioni da fotografia.. Scattata dal cuore.
  • Rocco Michele LETTINI il 26/01/2013 07:01
    UN FORGIATO DE LA SERA IN UN SONETTO DILIGENTEMENTE COSTRUTTO... IL MIO ELOGIO GIORNO...

6 commenti:

  • Anonimo il 18/12/2013 20:51
    l'ultimo verso è di dodici sillabe. e comunque l'endecasillabo non è solo 11 sillabe, con la decima accentata, ma è pure ritmo; qui la lettura si stoppa spesso. la prima quartina va via liscia, la seconda già mostra un intoppo al quarto verso, che è più lento, arrancante, appesantito. Le terzine uguale; non c'è una regola ferra, ma la lettura dovrebbe scorrere, non trovare nodi che la ritardano, la rallentano come qui
  • carmela marrazzo il 09/02/2013 09:04
    finisce il giorno, calano le ombre e nel silenzio della sera solo il suono delle campane e lo scorrere del ruscello: è tempo di rivolgere l'attenzione dentro di sè, e non aver paura del buio che può esserci, il conforto viene da pensare di non essere soli, la fede nell'Amore divino, il calore degli affetti familiari danno un senso di protezione...
    proprio bella Giorgio!
    ti abbraccio
    eos
  • Fabio Magris il 04/02/2013 01:28
    Che belle immagini. Ce le fai proprio vedere con la poesia in un susseguirsi di scene. La notte col nero mantello e i monti che sembrano gemere del loro peso... Giorgio tu fai vivere la natuta...
  • Dora Forino il 01/02/2013 18:15
    Stende il mantello
    la notte, dove ogni cosa, si immerge nel silenzio, e
    sulla collina, spicca solo il castello.
    silenzioso il torrente scivola
    sotto i ponti, mentre la gente ritorna a casa.
    Bella descrizione.
  • Alessandro il 26/01/2013 14:22
    Il cielo morente che viene avvolto dal sudario della notte. Di sotto, il popolo degli umili prosegue la propria routine esistenziale. Piaciuta
  • Anonimo il 26/01/2013 10:57
    Bellissime immagini descritte con versi molto belli e melodiose.
    Bravo Giorgio.

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