Ti guardo, mentre sali con noia
le scale della scuola.
Irti i capelli,
occhi belli e cupi
un'aria da ribelle.
La vita amara
ti ha lasciato un segno
rubandoti... la spensieratezza di bambino.
Ti ha donato gli anni
pochi per gli altri
ma per te già tanti!
Ti atteggi a grande, ma sei un bambino
triste e già Vecchio
che non crede a niente.
Vorrei donarti
un attimo di gioia
perchè ti sento "figlio"
insieme ai tanti, tanti
figli non miei
eppure accolti e amati
lì tra i banchi della scuola,
tu ci stai stretto
insofferente, dispettoso e stanco.
A te piccolo sfiorito
fiore della vita,
chi ti può dare
una briciola d'amore?