Tra lazzi
castagnole e tric trac
lo Re Carnevale
avanza;
su quel viso di carta pesta
niun s'avvede
di alcune lacrime
che, da li occhi fissi e blu
scendendo cristallizzati
si son già;
mentre le vampe
lo avvolgono e lo consumano
tra le inferocite urla
di una folla
senza più ritegno.
non amo il carnevale proprio per le ragioni che tu qui mirabilmente hai poetato... lo trovo triste e falso... si dovrebbe gioire sempre!!!!!
Anonimo il 07/02/2013 19:49
la morte del carnevale... anche il carnevale non porta più allegria...
Anonimo il 07/02/2013 17:22
Tutta la vita è spesso un carnevale, durante il quale molti piangono mentre gli altri ridono. Grazie per averci fatto profondamente riflettere su di un argomento così futile.
Anche se il desiderio di mascherarsi non è poi sempre così banale. Ciao, Don.
Bellissima Don... quanta tristezza dietro ad un maschera di carne e nessuno se ne avvede..
Anonimo il 07/02/2013 13:14
Finiscono anche le cose belle, proprio come il carnevale e, alla fine, rimangono lacrime di rimpianto. E allora, la morale è quella di vivere intensamente momento dopo momento.
Bravissimo don!