Umile e tenace
il bucaneve
nel cercare un varco
nella bianca distesa.
Con il capo ancora chino
sfida il freddo intorno
... non ha paura.
Esso nasce
per ricordare la vita
dove tutto pare fermo.
Umile e tenace
la poesia
nel cercare spazio
dove tutto sembra sopito
... non ha paura.
Essa nasce
per colmare il silenzio
in quel cuore muto
che pur batte e vive.
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Anonimo il 08/02/2013 14:06
LA POESIA RINGRAZIA: non potevi descriverla in modo più poetico. E le hai donato anche il profumo di un bellissimo fiore che tale è nonostante tutto il gelo che lo circonda. Che riesce a vincere, proprio come una vera poesia. La TUA.
Per curiosità dopo aver letto la tua poesia, mi sono messa alla ricerca di informazioni sul bucaneve poichè, pur vivendo in campagna non è una pianta che io conosco particolarmente. Ho scoperto che dal buncaneve viene estratta la galantamina, un farmaco che sembra che rallenti il deterioramento cognitivo nei malati di Alzheimer. Questo mi indotto a pensare che il tuo bucaneve cosi come lo hai descritto sia proprio una sorta di principio attivo e rimedio e tu ti chiederai: contro cosa? Beh a questa domanda in questo preciso momento non saprei dare una sola risposta ma ci sono tanti pensieri che mi frullano in testa. Il mio primo pensiero è stato che il bucaneve sia la tua medicina alternativa contro uno stato transitorio dell'anima che a volte rischia di perdersi e di cui il tempo vorrebbe accellerare l'invecchiamento. Il bucaneve che rinasce ogni primavera è la tua anima che ha bisogno di rigenerarsi ogni qualvolta tu ne senta la necessità. Come ci riesci, è ovvio che non lo so. Comunque mi è piaciuta molto l'energia che emerge da questi versi. Una curiosità: è una poesia a schema libero (per il metro intendo)?
Quale modo migliore di interpretare, vivere, descrive e "toccare" le emozioni ed i sentimenti se non con la poesia? Il tua paragone rende cara Marinella. Originalità e passione, ottima miscela per comunicare in versi. Complimenti.
un paragone meraviglioso! Il bellissimo bucaneve che piano piano si fa spazio tra il freddo e nasce tirando fuori tutta la meraviglia che questo fiore ci dona... la poesia nasce anche dove tutto sembra vuoto e morto! Se si è in grado di scrivere con il cuore quando sembra che non batta più, allora tutto può nascere! Molto bella complimenti