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Tempi feroci

Ecco tempo dove
non c' è buio.
Sol luce ovunque

uomini e ombre aliene
e fantasmi di morti
in continuo moto.

Avvelenati senza comunicare
dimentichi del sentimento
come macchine uniformati

stress da condizione
di guerra tecnologica
fuori controllo.

Gli uni contro altri
urlanti senza più sentimenti
come da sempre schiavi.

Meccanicamente sottomessi
mercificati come oggetti
senza memoria, feroci

come belve nelle quali
almeno talvolta in loro
un baglior come di amor

nei loro occhi scintillava.

 

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3 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Anonimo il 19/08/2013 11:29
    Apprezzata complimenti..
  • Anonimo il 09/02/2013 08:32
    Per quanto mi sforzi, non riesco proprio a vedere sempre tutto nero... nemmeno di questi tempi. Preferisco analizzarlo, il male, per vedere cosa posso fare io per combatterlo, nella sia pur minima parte che però MI SPETTA!
  • Rocco Michele LETTINI il 09/02/2013 00:52
    Reale il titolo... diligente l'intiera sequela...
    STRAORDINARIO RAFFAELE

3 commenti:

  • Alessandro il 09/02/2013 13:20
    Tempi feroci che schiacciano anime sottomesse, incapaci di mettersi al riparo dagli sguardi famelici delle belve. Metafora che ha una valenza sociale immediatamente riconoscibile.
  • Vincenzo Capitanucci il 09/02/2013 10:20
    da sempre schiavi... servi... come oggetti senza memoria.. feroci... belve... in cui per un attimo ho visto un bagliore d'Amore..

    Molto bella Raffaele..
  • loretta margherita citarei il 09/02/2013 04:18
    hai scritto una grande verità, apprezzatissima

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