Talvolta dal mio silenzio
escono parole aggrovigliate,
confuse,
com'è confuso ciò che mi circonda.
Tutto intorno
assomiglia al disordine
che c'è all'interno dei miei cassetti.
Con un estremo passaggio
che segue gli umori del tempo instabile,
fatico a discernere,
decidere,
impormi tagli netti.
Con questa confusione variopinta
che invade e pervade
ci convivo.
Tanto alla fine
l'ordine si impone da se,
non fosse altro
che per pura sopravvivenza
ed il bisogno di trovare
uno spazio vitale.