Ragazzino, non fuggire
e non giudicare
chi ha giocato
sul ponte
fra il dolore e la vita,
fra l'elogio e la più pura
vergogna.
Te lo diranno i soldati
cos'è stato tuo padre,
cosa accadde nelle trincee
fangose di tedio...
te lo diranno loro il passato,
a me resta solo il presente:
Quando canto di te
lingue di cielo si sciolgono
in mille onde polifoniche e
fra i marosi più spaventosi
ritorno
sempre alla tua...
melodia.