Passeggio, passeggio,
lungo l'Arno
intorno a me!
Tanta gente, chi ride
Chi, seduta sulle panchine abbracciati.
Cammino, cammino
Incuriositi mi osservano
Lacrime di tristezza
Scendono giù
lungo il viso
come l'Arno in piena
noto una panchina vuota
solitaria come me!
È fredda, seduta
medito, medito,
ho una gran confusione
per la testa
i pensieri si mescolano
fra di loro
non so, non so, non so
appieno cambiò
la mia vita.
confesso ho paura,
ma! Sono pur consapevole
di ciò che faccio.
sono serena con me stessa.