Sentinella del mio cuore veglia,
vigile resta,
perché io mi possa aprire
quando tutto tace,
ed è lontana la tempesta.
Madre veglia
il sonno del tuo tesoro,
perché un giorno cresca forte
seguendo il suo cammino,
anche se sarà da solo.
Luna veglia
sulla notte indifferente,
fa da faro a quel barbone,
che si adagia
sotto gli occhi bui della gente.
E tu insonne anima,
che soffri solitaria,
cerca invece il tuo cuscino,
non restar sveglia nell'attesa,
ma vinci il tuo destino.