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Non si può uccidere il poeta eugenio

Mal pensasti amico
che su omicidio di versi
si costruisse la casa della felicità.
La casa di tendine delicate,
di fiori freschi nel centro tavola,
di bambini vocianti felici,
di inferni mal celati nei sorrisi.
Il poeta non muore, eugenio,
il poeta rimane silente vesuvio
ed erutta d'un tratto
e la sua lava di bava
s'impolpa di carne e spessore,
avvampando quel poco di noi.
Noi, che ci nutriamo
d'orgasmo di versi
e che la vita viviamo
con passione sghimbescia
di rovescia visione,
sempre dietro a quella canzone,
colonna sonora assordante,
qual'è la nostra emozione.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 01/05/2013 22:15
    Una bella "stoccata" in tuo favore. A chi vive senza sentire o sente ma dimostra poco o niente. Versi efficaci, e diretti. Piaciuta molto.
  • roberto caterina il 01/05/2013 17:45
    A noi che viviamo "con passione sghimbescia di rovescia visione" non può che colpirci quello che dici, morrà o non morrà il poeta Eugenio. Buon 1 maggio Silvia.
  • Rocco Michele LETTINI il 01/05/2013 16:46
    Una dedica firmata da la profondità del sentimento di affetto...

2 commenti:

  • silvia leuzzi il 01/05/2013 23:18
    Ma vi ringrazio a tutti di cuore e apero abbiate trascorso un buon 1° maggio anche voi. Sono contenta che vi sia piaciuta, l'ho sentita molto
  • anna marinelli il 01/05/2013 18:56
    "Il poeta non muore, eugenio,
    il poeta rimane silente vesuvio
    ed erutta d'un tratto
    e la sua lava di bava
    s'impolpa di carne e spessore"...

    che versi impetuosi amica mia!

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