username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Dormiente la notte si direbbe

Dormiente si direbbe la notte
se le sirene avessero voce
ma solo nei sogni ad ammaliare le ore
per poi morire onda infranta sullo scoglio dell'alba,
e lampeggianti fossero solo le stelle,
quali fari dei ricordi,

ma la notte corre e urla con le sue luci sulla strada.

 

l'autore Simone Scienza ha riportato queste note sull'opera

Che sia sulla superficie dell'asfalto o dell'acqua, scorre la notte tra frenesia e pace con le sue sirene.


4
0 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Alessandro il 04/05/2013 23:39
    Da un lato gli aspetti più quieti della notte, dall'altro il trambusto, le luci, le urla. Vicende consumate nell'oscurità. Davvero interessante.
  • Vincenzo Capitanucci il 03/05/2013 02:56
    Bellissima Simo... dormiente si direbbe la notte... invece corre e urla fra due lampioni in lampi ionizzati da un sole al lampone...
    dolcezza del vivere...
    Se le sirene non avessero voce... saremo tutti morti... sugli scogli di un'alba... mai veduta...
    bene... le Sirene con il loro corpo d'acqua marina... e le loro ali di cielo.. alchimiste di Coelho... son diventate fari di luci... smitizzando l'omero di Omero... lol..

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0