Per troppo peso
è crollato uno stabile
nelle sue fondamenta
lasciando
un vuoto
nel cuore della città
ne rimane solo memoria
negli occhi di chi ha visto i suoi balconi fioriti ed ha ascoltato con amore e apprensione lo scricchiolio dei suoi piani
l'immagine
dei suoi inquilini
- l'inquilina del primo piano era cieca
un cane nero l'accompagnava a fare la spesa -
se l'è
portata via il vento
ad edificarsi altrove in una nube di polvere