Un concetto di viaggio assolutamente diverso da quanto si viveva nella nostra testa di ventenni. Il tuo viaggio è quello all'interno della gabbia emotiva, entro la quale sono stati stipati quel che furono i sogni, ora solo pallide immagini virtuali.
La chiusa è emblematica caro Ale e potremmo metterla ad emblema dell'ansia della tua generazione. Bella molto intensa Ciao
È una sensazione che provo spesso anch'io. Bisogna imparare a riconoscere l'ansia, accoglierla e lasciarla passare. Così la nostra mente, occupata a monitorare le sensazioni, toglie spazio alla "ruminazione" e ci permette di non farcene risucchiare. Si chiama mindfullness.