Chiudi gli occhi
guarda
nel buio che ti entra
osserva
I passi della vita che ti vive,
le tracce passate indifferenti
i segni lasciati in ogni dove
sospendi
spezza
muta
Apri le braccia e accogli le folate di vento
che portano il sale
nei pugni raccogli il sole
e ancora guarda nell'oscura parte di te la direzione
mentre lungo i binari passano della storia le stazioni
e l'ombra dipinge a tratti la luce
Si, proprio lì dentro il bosco dell'iride
dove s'aprono verdi le praterie
del confine primo...
il volo
Aprili ora
vedi?
come anche l'illusione è reale
nel tempo che tu e solo tu scrivi
nel battito d'ali
lo scatto di immenso