Un dolce canto
spira per il prato
e fresca
trasporta
il tuo crine,
tra quelle colline
luminose e ondulate
con esso il mio pensiero
si fugge
e nell'anima
si strugge
pensando al vero
stupore
d'avere nelle mani
il tepore
delle tue
pure
di perla
bianche
e sicure...
Prendi il mio cuore
e non lasciarlo
per alcun motivo
io ti parlo,
sono vivo,
son vivo per l'amore
ché per te è sbocciato un fiore
nella calda brezza
del mattino
la mia mano accarezza
il tuo visino
sì puro
sì casto
ti giuro
sei il pasto
più bello del
giorno...
Dalla finestra
ora guardo quelle
colline
che belle
ci diedero la visione
rada
e del tuo dolce abito di lino
e non far sì che esso cada
ché nella brezza del mattino
tu sei la mia rugiada