Si mostra al ciel, stupita,
una candida rosa;
non s'erge rattrappita
ché forse il mal riposa.
Tra gli aceri e i cornioli
le brezze soffian calme.
Cinguettan gli usignoli
portando gioia all'alme.
La pioggia appena bagna,
disseta fiori e arbusti.
Città come campagna
non cela spazi angusti.
Non sorge alcun malanno,
non tuona l'esplosione.
Sarà impietoso inganno
prìa d'altra distuzione?