username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Mai sfidare una trorabalena!

Così ingenuo che
mi ritenevo più furbo
di un pesce

che oltre ad abboccare
all'amo che lanciavo,
tirava, tirava e io in acqua

quasi mi faceva affogare!
Poi un giono armato
di arco e frecce,

quasi non volevono
farmi entrare nel lago,
la pesca con l'arco non
è consentita!

Guardi è una questione
tra me e quella bestia!
Lasciatomi passare

così furioso, la vidi
che sorrideva sghignazzando
prendendomi in giro

e tutti che ridevano di me...
Prendo la mira sulla trota-balena
che soffia acqua dal suo boccale,

la freccia parte precisa
come precisa lei la colpisce.
Che questa freccia sale in aria

guardano tutti e pur io all'insù,
poi il dolore, lento, mi paraliz..
è l'effetto al sedere del veleno

... stò morendo... hai vinto tu.

 

2
2 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Rocco Michele LETTINI il 05/07/2013 23:53
    SEMPRE TOCCANTI VERSI E MAI SENZA UNA TEMATICA BEN PRECISA... IL MIO ELOGIO

2 commenti:

  • Alessandro il 05/07/2013 23:24
    I piccoli, grandi sbagli di un pesce fuor d'acqua. Apprezzata
  • Anonimo il 05/07/2013 20:34
    l'espressione di un concetto che posso consacrare come giusto cioè non è una sfida, come si legge dal titolo, della quale innamorarsi, come sfida, intendo, nella vita. È scritta molto bene.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0