Bastate voi due
Nella mente della ragazza
vestita di nero c'è un desiderio
di re longobardi, di suoni lunghi e
rabbiosi come spremute di pompelmo
amarissime certezze di passati rifugi dove
l'estate, l'amore sono sempre seconde stagioni
che hanno le dita lunghe di amiche lontane
desideri trovati quasi per caso nei più
piccoli pensieri, sassolini tondi persi
vicino al mare e affidati ai treni
che tutti più o meno abbiamo
preso o perso nello stesso
istante. Posso dirvi che
vi amo come fruscio
che rimane là in
cerca di nulla?
I vostri cuori mi sono vicini
La memoria non può fermarsi
di fronte al coraggio che mi date
quasi uno stile sublime perché minori
brame concedete al povero avaro mentre
più lucenti piaceri e chiari accenti ponete in
chi ascolta la vostra pelle come avvolta in un
primo canto.