Il mutar delle stagioni

Qualcuno chiese
prima di rivestirsi nello slancio impresso da un nuovo volto

dove
è
il calore
dove
è
l'Amore

qui c'è solo roccia

il vento dondola
altalene vuote

nei ricordi d'infantili giochi ancor cantano nell'incanto del giardino i sorrisi di un sogno
ma sembrano lontani voli di allodole gioiose andate a beccar nutrimento nei prati di cicuta

le rocce non sono forse schegge di soli consolidati
in archivi di luna dai dati pietrificati

per farsi vedere meglio
le stelle di remoti cieli
trasferirono la luna nel centro del suo cuore

questo lo rese così trasparente
che mentre lo guardavi
potevi vedere

la sua anima danzare nel subitaneo mutar delle stagioni

3 commenti

2 recensioni

un altro testo di questo autore un'altro testo casuale

2 recensioni:

Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
Anonimo il 27/08/2013 12:36
zitte e mute, mutano le stagioni in mutande di muta menti, sempre più o sempre meno, come serci spigolosi ossidati dalla mummificazione interiore del sentimento, quando non trova più vita e amore al centro del cuore.
Bellissima Vincé!
Anonimo il 27/08/2013 10:40
L'amore, quindi il cuore, al centro di ogni tempo e ogni luogo. Sebbene piuttosto diverso dal mio genere, trovo le tue liriche magistrali. Complimenti.

3 commenti:

Anonimo il 27/08/2013 22:36
Bellissima Vincè!

Piacere di rileggere le tue poesie ipnotiche, piene di fantasia e di belle immagini che tu riesci a creare...
Leggerò qualche tuo aforisma... sono indietro di tutto, dammi tempo...
loretta margherita citarei il 27/08/2013 18:30
l'anima danza in ogni stagione... molto bella cap
Rocco Michele LETTINI il 27/08/2013 11:17
dove
è
il calore
dove
è
l'Amore

IO NEL VERSO DI CHIUSA D'UNA MIA POESIA ASSERISCO "È nell'igiene del cuore"
Un cuore pulito porta amore e calore... Mirabile nella sua encomiabile sequela Vince... tanto trasmette...

Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0

- Altre opere simili -