Piove fuliggine sulle pietre rupestri
solcate da una stremata rugiada,
pavido rossore si disarma nel chiarore.
Arde l'amata gloria,
si chiudon le porte,
innaspa il cantico dell'odio.
Piove sui merletti biancastri,
piove sui ceppi scorticati;
scorge un brivido
il sole inumidito,
affievolito lì se ne sta
muto pensando,
alla porta
perenne sconforto
lo sta aspettando.