Ho perso le tue tracce
nel buio convesso chiamato silenzio
il vaso comunicante ha interrotto
l'erogazione del nostro intento
Parlare con me stessa è incertezza
sconsolata mano sulla mia spalla
rivedo un film restando in piedi
sulle spugne bagnate dai miei sospiri
La moneta che lanciamo ha due teste
un ponte di paglia tra due sconfitte
avevamo tutto il tempo del mondo
ed ora quelle zattere sono andate a fondo
Ho perso le mie tracce
e vedo i rapaci dell'irreversibile
divorare la carcassa delle mie favole
come fantasma incatenata mi aggiro
tra i tuoi pensieri che più non ridono