Ora, nell'orto, tristi sono
le mie piante...
cavoli, broccoletti, bietole
e giovani cicoriette,
esili creature
sostenute da coraggio.
Inermi
contro il sole che le arde,
piegate dall'acqua battente,
cadono spesso a terra
e si coprono di fango...
ma appena il tempo è clemente
rialzano il capo, fiere.
Mi hanno insegnato
a scendere in campo
mi hanno mostrato
l'umiltà e la costanza
e oggi che sto male
mi piace pensare che,
se potessero,
verrebbero a trovarmi.