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A te che non conosco

Mano raggrinzita
fa da piedistallo
a viso stanco
scavato da rughe del tempo.

Sguardo perso
verso un infinito lontano
occhi affossati incastonati
privi di luce.

Immerso tra pensieri nascosti
tra mondi a te solo noti
impenetrabile resti
immune da ciò che da fuori arriva.

Ti osservo.

Incompreso uomo
tra una folla
di solitudini malate.

 

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8 commenti     9 recensioni    

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9 recensioni:

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  • Caterina Russotti il 05/10/2013 13:31
    Splendida Stella... Un mondo fatto di solitudine... In ceca solo di una carezza e un sorriso.
  • Alessandro Moschini il 05/10/2013 10:50
    Molto bella. Mi ricorda la canzone "Spalle al muro" di Renato Zero.
  • Antonio Garganese il 03/10/2013 18:09
    Grande sensibilità e spirito di osservazione ti fa scorgere una persona che altri non noterebbero. Essere anziani vuol dire non solo averne viste di più ma anche considerare meglio le frenesie assurde del mondo d'oggi, un monito a rispettare chi è avanti negli anni e, spesso, soffre. Bravissima.
  • Anonimo il 03/10/2013 17:17
    E bè, certo che essere incompresi tra una folla di solitudini malate, è un po' come vivere quel detto che recita: Mal comune, mezzo gaudio!
    La poesia è molto espressionista nelle immagini.
  • roberto caterina il 03/10/2013 11:07
    bella questa tua, una solitudine malata, priva di luce che scava le rughe e rende le folle infinite...
  • Glauco Ballantini il 03/10/2013 07:57
    La mano raggrinzita, le rughe i mondi a te solo noti ed immune al presente. L'ho trovata una grande descrizione della vecchiaia. Inevitabile, come invece non lo sono le solitudini malate della folla.
  • Rocco Michele LETTINI il 03/10/2013 07:35
    Una lacrima dal cuore... versata sinceramente... IL MIO ENCOMIO...
  • Vincenzo Capitanucci il 03/10/2013 07:32
    mi ci riconosco molto...

    brava Stella... in p-rivi di luce..
  • Auro Lezzi il 03/10/2013 06:51
    Quanto oggi Stellì il tuo uomo somiglia al mio...

8 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 04/10/2013 14:05
    Chiusa molto bella e triste. Malinconici versi che cercano in quell'uomo l'amore.
    Bella.
  • Anonimo il 04/10/2013 09:58
    Mi ha molto colpito questa tua.

    Bellissima e condivisa la chiusa:
    "Incompreso uomo
    tra una folla
    di solitudini malate."

    Bravissima Stella.
  • denny red. il 04/10/2013 01:23
    Molto bella, poesia che.. che ti lascia lì..
    nel profondo di un mare..
    Brava Stella! Ben scritta!
    Abbraccio..

  • Anonimo il 03/10/2013 13:26
    Profonda tristezza dell'autrice che la identifica negli stessi pensieri di chi non conosce la vera essenza di una solitudine che, indubbiamente, ammala.
  • anna rita pincopallo il 03/10/2013 11:19
    poesia intensa e molto reale bellissima
  • karen tognini il 03/10/2013 08:58
    Molto bella Stella.. a te che non conosco ma ti osservo...

    bravissima...
  • Chira il 03/10/2013 07:33
    Uno scrutare profondo, da ciò che si vede fino alla solitudine intima. Io li chiamo... anime perdute, che in una grande città s'incontrano troppo spesso. Vera, intensa, emozionante!
  • loretta margherita citarei il 03/10/2013 06:54
    MOLTO BELLA E TOCCANTE, BRAVA

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