Forestiero del Mondo
No, non così... Non doveva andare in questa maniera...
Era tutto perfetto, si stava realizzando il desiderio...
Ma avvenne ciò che temevo, da sempre nascostosi nell'ombra dei pensieri:
La turgida Rosa si è rovinata, i petali si sono appassiti...
Nel bocciolo non c'è più rugiada, e lo stelo si è piegato...
Ed è solo colpa del forestiero, che si è liberato.
Sapeva del danno che avrebbe fatto, ma ha continuato,
Ed il cuore si è lacerato... Striscia, ora, sputando fiotti di sangue.
Arranca, sul pesante corpo verso la salvezza: ma la Rosa lo prenderà
E con se lo trascinerà.. Nella tempesta dell'amore, Dove si taglierà coi petali dal triste colore...
Sia che ceda, sia che resista, il Dolore lo catturerà...
Strappato dal nascondiglio dove ora langue
Il suo corpo verrà straziato.
Riposiamo finchè possiamo, o' forestiero,
Perchè presto ci tormenterà il nostro pensiero...