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L'erba che resta

Freddo reticolato
fitto d'istanti ordito
la statura di un angelo
il ciarlare migrante di cornacchie

Un dolore come balla di cotone
disarmonico impatto
sul petto puntuto della stella
è svolta impressionante

Tre curve mostrano lealtà
bizzarra sorpresa cosciente
tre volte al dì ogni tot di ore
tre istanti al chiaroscuro
di un cammino

Discese d'acqua
spilli di cielo liquido
arrossisce il giorno picchio
sull'erba che resta
che resta
e mai abbandona

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Giulia Aurora il 10/10/2013 21:37
    lettura intensa e densa da interpretare ma be venga scritta in modo mirabile

4 commenti:

  • loretta margherita citarei il 10/10/2013 16:57
    ben scritta da leggere volte per capirla appieno
  • augusto villa il 10/10/2013 13:08
    ... perche?... ne è restata?...
    Daiiii... scherzo!!!
    È bella e scritta bene... ma come dice Stefano...è una poesia che va letta più volte. ---
  • augusto villa il 10/10/2013 13:08
    ... perche?... ne restata?...
    Daiiii... scherzo!!!
    È bella e scritta bene... ma come dice Stefano...è una poesia che va letta più volte. ---
  • Anonimo il 10/10/2013 08:09
    particolare poesia da leggere più volte, molto bella

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