Campi Elisi

La tua voce mi ispira un canto
una lirica dolce di tanto
amore
per te mio fiore...

Nei campi Elisi vago
guardando un cielo
diviso a metà
una è nera come il fumo
l'altra bianca come il profumo
delle rose in quel prato che sempre sarà
meta di sogno di uomini col velo
e mentre mi rotolo in cotanto svago
ascolto melodia di dolce fattura
la tua voce,
un incanto,
emozione pura
per te farei di tutto lo sai
come un veloce
rapace, un'aquila vola,
io accorrerei per darti aiuto
quando tutto piangendo diventa muto
quando la vita ti esclude dai giochi di sorte
quando la soluzione che vedi è la morte
in mezzo a milioni io ti ho riconosciuto
e tra tutta la gente tu eri la sola
che mi sembrava una belva feroce
di una passione gioconda
di un mare e di un'onda
sulla scogliera dei ricordi caduti
ti ho cercato e gli occhi ho perduti...

in mezzo al bagliore i campi Elisi
brillano di luce
mille paradisi
un dio che li conduce
la tua bellezza
il ruolo ha di suo vice
che questo ruolo solo a te s'addice
che tu t'avvicini, anzi sei, perfezione divina
non come altra creatura carina
non come una semplice aria, una brezza
che i capelli mi sferza
che mi porta a sognare...

in mezzo ad altre mille ti ho riconosciuta
ma per me eri tra tutte la sola

col canto degli angeli
in una sola parola.