username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ciao zuzzurro

Dama di vestiti millefiori
è questo palco padre e figlio
ch'ora è cenacolo di sorrisi
ora risveglio di atavica ferita
or fors' anche palestra
di inconsapevoli nascondigli.
Recitare
è la scienza bizzarra e multiforme del vivere
fermare in attimi di emozioni
le parole che scorron tra i copioni;
il bacio del pubblico è e resta
supremo, insuperato onore
per chi di indossare scelse
la pelle radiosa dell'attore.
Non v'è recitazione
che non m'abbia visto d'essa innamorato
né cammeo di spettacolo
che portar non sappia
i frammenti del la passione che gli ho dedicato.
graffiato da sfide
di cui pian piano, spesso
l'identità si svela
è il volto sempre fresco dell'artista
Giungetemi a raccolta, ve ne prego,
passi studiati dal cuore,
e portati in scena dall'amore:
a me sicura e ferma rivelati
voce che mai mancasti di sostenermi
come tenera onda di preghiera.
freccia di miele sbocciata in un lago azzurro
in cui crebbe uomo e artista
il commissario Zuzzurro.
Gaspare, Antonino,
separarsi
è la legge impietosa cesellata dal destino
a te restino, carezzevoli e inviolate
le magie delle nostre serate.
Vai avanti amico e fratello
ch'il teatro veder mai non vuole il pianto,
e sul tuo ricordo, certo io sono,
la mia presenza si farà
sempiterno canto.

 

0
7 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

7 commenti:

  • cristiano comelli il 25/10/2013 20:20
    Ho appreso questa sera che, oltre al grande Zuzzurro, se n'è andato oggi un altro grande del teatro italiano, Piero Mazzarella, noto per il personaggio del Tecuppa, simbolo di una milanesità di cui io, essendo milanese di nascita, vado ultrafiero. E vorrei ricordarlo, quindi, insieme con voi, insieme a Zuzzurro perchè il cielo, per loro, possa continuare a essere un grande teatro in cui continui, grande come sempre, la loro recita. Cordialità.
  • cristiano comelli il 25/10/2013 18:42
    Grazie anche ad Alessandro, Zuzzurroaveva il dono difare ridere con semplicità e bonarietà, questo di lui deve restare, come testimonianza di un grande artista che ha lasciato il segno.
  • cristiano comelli il 25/10/2013 18:14
    Grazie signor Mario. Cordialità.
  • Alessandro il 25/10/2013 18:07
    Un addio contrito al quale mi unisco.
  • Mario Olimpieri il 25/10/2013 18:00
    La tua poesia dedicata al simpatico Zuzzurro,(che mi ha fatto sempre trascorrere momenti di sana ilarità, ti fa onore e manifesta una grande e motivata stima per il grande comico.
  • cristiano comelli il 25/10/2013 15:20
    Con Gaspare e Zuzzurro e il loro umorismo mai banale ci sono cresciuto, ho la morte nel cuore. Forza Gaspare, è durissima ma ce la farai senz'altro. Zuzzurro ti chiede di stare ora sul palco anche per lui, e in qualche modo, sempre con lui.
  • Chira il 25/10/2013 15:18
    "Gaspare e Zuzzurro non ci sono più", così ha annunciato la sua morte l'amico amico, ad esprimere il dolore per quel sodalizio ormai concluso sulla terra. Bellissimo tutto il tuo ricordare qesto attore ma in particolare quel voler consolare proprio il suo partner amico fraterno.
    Chiara

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0