Ben più di cento grida il tuo bisbiglio
ferisce, pur se volto a redarguire,
quest'anima impassibile al consiglio,
quest'ombra mia che, inerte e insonnolita,
piangendosi t'inquina giovinezza.
Forse un sussulto avrò, e saprò capire
se un giorno andrai cercando nuova vita
che plachi la tua sete di certezza.