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La grande illusione

Ogni giorno prendo in mano
pezzi della mia solitudine:
quella che non appare
nascosta dietro voci e sorrisi;
quella deglutita fatta a pezzi
come pastiglia d'antibiotico,
per non soffocare col groppo in gola.
Quella che agogni in mezzo al caos;
quella che ti è stata imposta;
quella che tanta religione veste di miracolo.

Certo bisogna pure assecondare lo sfigato,
è comprensibile sia provato...
l'illusione però lo fa morire beato!

 

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7 commenti     5 recensioni    

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5 recensioni:

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  • Gianni Spadavecchia il 14/11/2013 14:43
    Piccoli pezzi, ingeriti nel tempo con tanta tristezza.
    Ottime immagini.
  • Giulia Aurora il 11/11/2013 21:24
    ingurgitar antibiotici a far morire una malattia che si sente nell'anima specchi di vita in cui ci scontriamo a farci sentire più soli ed illusi di nulla
  • Caterina Russotti il 09/11/2013 07:06
    La vita di per sè, cerca ogni giorno di illuderci.. E noi con affanno cerchiamo di trovare qualcosa che ci faccia veramente almeno sorridere... Bella e profonda
  • vincent corbo il 09/11/2013 06:21
    Cinquant'anni sono tanti per credere ancora ai sogni... bisogna continuamente spolverarsi come si spolvera un mobile, spolverarsi dalla polvere dei brutti pensieri, dalla polvere della brutta gente, dalla polvere delle illusioni e riequilibrare il tutto con un pizzico di razionalità. Ci riusciremo?
  • Raffaele Arena il 08/11/2013 22:52
    Come due poesie, la prima parte dedicata a un forte sentimento dell'autrice, la seconda come un destino che in fondo è il libero arbitrio continuamente condizionato, in una ruota che gira che talvolta pare farci perdere il controllo per troppa solitudine, o per maschere rigide che non permettono di farci esprimere oltre che con una risata, con un emozione, per quello che si è. Esseri umani corrotti da natura condizionata da manipolata tecnologia astrusa.

7 commenti:

  • Fabio Magris il 18/11/2013 11:40
    Fai descrizioni crude ma sempre senza gridarle. E ciò ti fa onore. Maestra del verbo. Sempre colpito dal tuo modo di scrivere
  • silvia leuzzi il 12/11/2013 08:53
    Cara Giulia grazie così come ringrazio tutti coloro che hanno avuto la forza di leggere questa mia polpetta indigesta ahahhahahha ciao
  • karen tognini il 09/11/2013 18:24
    La vita a volte è davvera ingiusta... ma con forza e coraggio va affrontata al meglio.. con lacrime da inghiottire su labbra sorridenti..
    Un abbraccio
  • silvia leuzzi il 09/11/2013 16:53
    Grazie di cuore Caterina e sono felice ti sia piaciuta. Vincent caro, mi piace chiamarti così è come ricordare il buon van Gogh che amo tanto. Ce la faremo mi chiedi? Certo o almeno ci proviamo con un pizzico d'ironia sul fondo di tanto grigiore, come spruzzate di sole nel buio. Ciao a tutti
  • Ferdinando Gallasso il 09/11/2013 07:50
    Amara e riflessiva, ottima lettura. Complimenti a te
  • silvia leuzzi il 09/11/2013 06:14
    Grazie amici... volevo chiamare questa poesia semplicemente Riflessioni... ma già ne avevo scritta un'altra. Sono costatazioni che ci impone l'età adulta e guai se non le facessimo sapete? cinquant'anni sono tanti, ci sono anni e anni ammucchiati alle spalle, molti di questi fatti di fatiche, di dolori, di insulso vivere ma non è la storia mia è la storia di tutti quelli che la vita li ha accolti a sassate... succede... ci hanno inventato fior fiore di religioni che soprattutto a noi donne hanno sventrato opinioni, vita, sessualità... mah non è un buon giorno per sorridere quest'oggi è così. Grazie grazie davvero
  • sılɐɹʇsnɐ snɐʞ il 08/11/2013 23:21
    ... ma infatti le illusioni sono una brutta bestia dalla quale nn dovremmo mai farci abbindolare! meglio sbattere il grugno sulle cantonate ed imparare; e mai aspettarsi nulla dal prossimo...
    per il resto, siamo maschere cangianti e forse sorridiamo per sfidare la vita!
    CIAO

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