username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Tramonto

Sempre osservando le gocce di pioggia
il cielo trasportava nubi
che velavano, con dolce superbia,
qualche stella d'inizio serata.

Ma mirando l'orizzonte si gustava
l'esplosione di colori dipinti a scudo
del sole pronto a tuffarsi nel mare.
Arretrano le nuvole in un guaito spaventato
fuggendo gli ultimi filamenti d'oro e zolfo.

Ed è mentre il sole cede
sotto le forze del buio
che nell'uomo muore la scienza
e sorge l'universo delle piccole fioriture
che dipinge il mondo
con la luce dei sognatori,
i più grandi navigatori
delle tenebre umane.

 

1
2 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Verbena il 08/10/2014 07:44
    il popolo della notte è proprio dei sognatori e allora... l'universo delle piccole fioriture... Stupenda riflessione in questi versi di quella realtà che si attua nel mistero dei sogni e che prende vita dopo che il sole va a tuffarsi nel mare. Molto molto bella. Bravo.
  • Anonimo il 20/11/2013 10:05
    Fotogrammi poetici deliziosamente decantati mediante vivide e suggestive immagini. Lirica coinvolgente!
  • Rocco Michele LETTINI il 10/11/2013 07:53
    Un'atmosfera nitidamente zoommata... Piacevole verseggio...

2 commenti:

  • Alessandro il 10/11/2013 22:38
    Cala il Sole, sorgono le lucciole-sognatori che esplorano l'esistenza. Immagine vivida.
  • Anonimo il 10/11/2013 08:21
    Bella e profonda, oltre che originale definizione di <sognatori>.